Le lezioni del primo anno scolastico cominciarono il 15 novembre 1869.
Da più di un secolo e mezzo l'Istituto "Riccati Luzzatti" svolge un ruolo fondamentale nella preparazione della classe dirigente di Treviso e dei territori limitrofi. L'Istituto nacque nel 1869 costituito di tre sezioni: agronomia e agraria / commercio - amministrazione e ragioneria / costruzioni e meccanica, che , integrati gli studi con qualche altra disciplina come il latino, consentivano l'accesso agli studi superiori di veterinaria, chimico - farmaceutici e di matematica. Le lezioni dei primi tre corsi dell'Istituto Tecnico e Professionale della Provincia di Treviso, istituiti per iniziativa della Provincia, presero il via lunedì 15 novembre 1869, con sede a Palazzo Scotti: gli iscritti furono in quell'anno 19. Soltanto nel 1885 l'Istituto fu intitolato al matematico Jacopo Riccati.
Prima donna licenziata nella Sezione Fisico-Matematica: Ida Feltrin.
Il 12 luglio 1902 l'Istituto assunse il titolo di Istituto Tecnico Provinciale Pareggiato, acquisendo un carattere di più elevata formazione. Continuò ad avere sede a Palazzo Scotti fino al 1923, ma di anno in anno si fanno più pressanti le richieste della Presidenza per una nuova sede più ampia e adeguata al crescente numero di iscritti.
Il 7 gennaio 1913 viene stipulata una convenzione-transazione tra Comune e Provincia di Treviso che prevede, fra l’altro, il finanziamento della costruzione di due nuovi edifici scolastici destinati a ospitare il Ginnasio-Liceo Classico e l’Istituto Tecnico Provinciale, indicando la relativa ripartizione degli oneri. Si prevede la conclusione dei lavori per la nuova sede del “Riccati” entro il 1915, ma lo scoppio del Primo conflitto mondiale costringerà a rinviare tutto al periodo post-bellico.
Nell’area scelta dal Comune per la nuova sede del “Riccati” (ora piazza della Vittoria), dove sorgeva la cinquecentesca chiesa di Santa Maria del Gesù del convento dei Franti Minori Osservanti (poi ex-caserma “Zambeccari”), cominciano le operazioni di demolizione, concluse sicuramente prima dell’1 marzo 1920, data di inizio dei lavori di costruzione dell’edificio.
Prima donna insegnante dell’Istituto, la professoressa Adele Motta di Matematica (con incarico breve). Nel 1916 seguiranno Maria Duci-Fersuoch di Francese e Gina Fontana di calligrafia.
L'11 novembre 1923 viene inaugurata la nuova sede dell’Istituto. L'annuario del 1923, primo di una ininterrotta serie di 15 successivi, indicava ancora la presenza di tre sezioni: agrimensura, commercio-ragioneria e fisico-matematica. Quest’ultima si esaurirà con l’anno scolastico 1925/1926 in seguito alla “Riforma Gentile” che istituiva il liceo scientifico.
A partire dall'anno scolastico 1933/1934 il "Riccati" divenne Istituto Tecnico Commerciale ad Indirizzo Amministrativo e per Geometri (e tale rimase fino al 1969, allorché i geometri divennero Istituto autonomo dando vita al "Palladio").
Il 26 settembre 1935 l’Istituto Tecnico “Riccati” viene regificato (assumendo la denominazione di Regio Istituto Tecnico “Riccati”) e passa quindi dall’amministrazione provinciale a quella del Ministero dell’Educazione Nazionale. Per ottenere la regificazione si rende necessaria, su precisa richiesta del Provveditore agli Studi di Venezia, la costruzione dell’Aula Magna, che verrà inaugurata il 6 dicembre 1938 alla presenza del Ministro Giuseppe Bottai).
Dopo la fine della guerra vengono costituite sezioni staccate del “Riccati” fuori Treviso, che diventeranno nel tempo autonome: nel 1948 a Feltre nasce l’Istituto Tecnico per Geometri “E. Forcellini”, diventato autonomo nel 1986. A seguire l’I.T.C. e I.T.G. “F. Foscari” di Mestre (1959, autonomo dal 1962), l’I.T.C. “L. Einaudi (1960, autonomo dal 1965), l’I.T.C. “A. Martini” di Castelfranco Veneto (1962, autonomo dal 1969) e l’I.T.C. “M. Fanno” (1965, autonomo dal 1969).
Nel corso degli anni ’60 iniziano ad aumentare i malumori tra gli studenti, sia per la logistica in crisi totale, con conseguenti provvedimenti di emergenza, decisamente sgradevoli (doppi turni, sedi esterne, ecc.), sia per alcuni scontri tra alunni ed insegnanti tipici di quegli anni. Ai problemi di sovrannumero degli studenti si dà una risposta con l’assegnazione dell’autonomia alla sezione Geometri nella sede di S. Ambrogio di Fiera (attuale istituto “A. Palladio”), cosa che “alleggerisce” la situazione per il “Riccati”, anche se gli rimangono i 1067 alunni di Ragioneria su 34 classi (ma sono oltre 1500 gli allievi su 52 classi, se si considerano le succursali in provincia ).
Nell’anno scolastico 1973/1974 nasce l’I.T.C. 2 di Treviso, con sede in via S. Pelajo, più tardi intitolato a Luigi Luzzatti.
L’istituto “Riccati” e l’istituto “Luzzatti” si fondono sotto la presidenza del prof. Salvatore Antonio Leone, dando vita a quello che attualmente è il “Riccati-Luzzatti”.
Al “Riccati-Luzzatti” è avviato il Liceo Economico Sociale, con l’ambizione di fare dell’Istituto un polo di eccellenza degli studi economico-giuridici a Treviso capace di rinnovare la prestigiosa tradizione avviata nel lontano 1869.