Art. 16 – Organizzazione della vita scolastica
In ordine alle finalità di cui al presente articolo, si richiama a quanto contenuto nel PTOF.
Ai fini di una più puntuale ed efficace organizzazione scolastica, si stabilisce ad ogni buon conto quanto ai seguenti punti.
16.1 Orari.
L’orario di inizio e fine lezioni è esplicitato dal PTOF e a tutti è fatto obbligo di rispettarlo. Ogni ritardo dovrà essere giustificato per iscritto. Nel caso di reiterati ed ingiustificati episodi di inosservanza degli orari stabiliti, gli insegnanti dovranno segnalare il fatto al Dirigente Scolastico che, a sua volta, provvederà ad informare le famiglie interessate, con facoltà, in caso di persistenza degli episodi, di irrogare sanzioni disciplinari.
Eventuali autorizzazioni di ingresso posticipato o di uscita anticipata, se costanti nel tempo, motivate e limitate, sono concesse dal Dirigente Scolastico.
L’ingresso degli insegnanti e degli alunni all’interno dello spazio scolastico avviene cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni.
Durante il cambio d’ora è opportuno che gli alunni restino in classe per prepararsi alla lezione successiva.
Durante le ore di lezione gli alunni possono allontanarsi dalla classe solo se autorizzati dal docente. Gli alunni non possono allontanarsi dall’Istituto se non per spostamenti autorizzati per specifiche attività didattiche.
L’assistenza degli alunni durante gli intervalli è affidata agli insegnanti secondo modalità stabilite e con il supporto dei collaboratori scolastici. Affinché questo periodo rappresenti un’effettiva pausa di ricreazione, gli allievi dovranno mantenere un comportamento corretto evitando iniziative pericolose per sé e per gli altri studenti. In ogni caso il comportamento di ciascuno deve essere improntato al massimo rispetto per le persone e per le cose altrui.
16.2 Doveri.
Principali doveri degli allievi sono la frequenza e l’impegno.
Agli allievi viene assegnato un libretto personale per le assenze, i ritardi e le uscite anticipate. Ogni assenza dovrà essere giustificata alla prima ora di lezione e sottoscritta da un genitore. Solo l’allievo maggiorenne, autorizzato dai genitori, può giustificare le assenze.
L’allievo che giunga a scuola in breve ritardo sarà ammesso in classe con giustificazione vidimata da un genitore o, se sprovvisto, con riserva.
Gli allievi che chiedono di uscire o di entrare fuori dal normale orario devono presentare il permesso firmato da un genitore. Non è consentita l’uscita anticipata o il ritardo rispettivamente prima delle ultime o oltre le prime due ore della giornata, se non sulla base di adeguata documentazione (es. impegnativa di visita medica).
Il permesso viene firmato dal docente in servizio al momento dell’entrata o dell’uscita.
L’uscita potrà avvenire, per gli allievi minorenni, solo in presenza di un genitore o di persona da esso delegata.
In caso di partecipazione a manifestazioni degli studenti l’assenza dovrà essere giustificata da una dichiarazione firmata da un genitore come presa d’atto della partecipazione del proprio figlio.